IO SONO
.....per quello che sono e non per quanto potrei avere...........


Quanti anni hai ? "
" Ho 3 età "
" Che significa avere 3 età ? "
Significa che io mi sento di avere tre età: una di cuore, una anagrafica e una di esperienze acquisite.
Il mio cuore quando batte, quando si ritrova, batte con l'entusiasmo, la gioia e lo stupore di un 18enne.
L' anagrafica ( che poi è quella di cui tengo meno conto di tutte dato che si può essere Uomini a 20 anni e mentecatti a 60 ) in maggio di ogni anno riporta un metodico anno in più.
Quella di esperienze talvolta mi accomuna a Matusalemme, per quante io ne abbia viste, sentite, vissute sulla mia pelle. Tutte e tre insieme compongono il "Lupo" che sono, quell'uomo ai più sicuramente sconosciuto ed enigmatico, quello dalle mille sfaccettature che lascia ampia libertà a chiunque di soffermarsi su uno di quei disegni, che talvolta incita a vederne altri o semplicemente compiendo una piccola azione, per incanto e sorpresa mostra quelli più nascosti.
Certi compleanni, per molti è un classico che diventino sinonimo di un "bel" traguardo; un traguardo dove si dovrebbero tirare le somme, volgersi indietro e fare un bel bilancio. Da sempre io decido per il mio compleanno di farmi un bel regalo: ossia di non volgere mai troppa attenzione indietro, proietto invece la mia Anima in avanti, dal presente al futuro con la consapevolezza del mio passato che non dimentico; del mio vissuto, del mio back ground. Forse non sempre riesco, ma cerco di mettere un punto a ciò che è stato, a ciò che mi ha provocato gioia, estasi o dolore, pure a quell'inferno che ho conosciuto e vissuto.
Non scenderò da quell'inesistente piedistallo che in tanti scambiano per quella che invece è la mia sicurezza, il mio conoscermi, la valenza di me stesso. Io sono il prodotto anche e soprattutto delle mie scelte. Lo sono per le mie responsabilità che ho sempre assunto, sono il prodotto del mio trascorso e del mio vissuto per poter essere me stesso ovunque e con chiunque. Con i miei pregi e difetti, e la consapevolezza di non dover mai abbassare gli occhi, e, soprattutto, non pensare affatto di "avere" o apparire come i più vorrebbero. Anni di vita dove ho vissuto tante di quelle situazioni, tanti di quei cambiamenti che ad un essere umano "normale" necessiterebbe reincarnarsi circa una decina di volte.
Non so se è un bene o un male. Indubbio che lacrime e gioie hanno formato questo strano "Lupo." Hanno formato i miei Ideali, i miei Valori, la mia sacra e inviolabile dignità.
Fin che mi sarà possibile, stringerò i denti, ce la metterò tutta, e a mezzanotte di quel giorno di Maggio farò il possibile per prendermi l'ennesimo regalo con determinazione, lo spacchetterò e lo farò mio.
E se riuscirò, vorrei continuare a rinascere alla faccia dei miei carnefici, alla faccia di tutto il male subito, dei finti amici, dei finti "Amori", delle finte brave persone, e della vita stessa; a VIVERE ed assaporare al meglio i giorni che la vita vorrà regalarmi ancora.
COME TU MI VEDA IO SARO' SEMPRE ME STESSO!




Ho sempre rifiutato d'esser compreso. Essere compreso significa prostituirsi.
Preferisco essere preso seriamente per quello che non sono, ignorato umanamente, con decenza e naturalezza. Niente mi farebbe sorridere di più del fatto che ovunque mi considerassero diverso. Voglio godere con me stesso l'ironia del fatto che non mi trovino come tanti. Che mi credano uguale a loro? Naaaa!!! Ambisco a questa realtà: ovvero che mi si ritenga "differente" dalla massa.
Ci sono sacrifici più sottili di quelli che possiamo elencare. Ci sono supplizi dell'intelligenza come ce ne sono del corpo e dell'anima. E in questi supplizi, come per altri, c'è una voluttà".



La giovinezza non è un periodo della vita, è uno stato d’animo che consiste in una certa forma della volontà, in una forza emotiva; nel prevalere dell’audacia sulla timidezza e della sete dell’avventura sull’amore delle comodità.
Non si invecchia per il semplice fatto di aver vissuto un certo numero di anni, ma solo quando si abbandona il proprio ideale.
Se gli anni tracciano i loro solchi sul corpo, la rinuncia all’entusiasmo li traccia sull’anima.
La noia, il dubbio, la mancanza di sicurezza, il timore e la sfiducia, sono lunghi anni che fanno chinare il capo e conducono lo spirito alla disgregazione.
Essere giovani significa conservare a sessanta o settant’anni l’amore del meraviglioso,
lo stupore per cose sfavillanti e per i pensieri luminosi la sfida intrepida lanciata agli avvenimenti, il desiderio insaziabile del fanciullo per tutto ciò che è nuovo, il senso del lato piacevole e lieto dell’esistenza.
Voi siete:
giovani come la vostra fiducia / vecchi come la vostra sfiducia,
giovani come la vostra sicurezza / vecchi come il vostro timore,
giovani come la vostra speranza / vecchi come il vostro sconforto.
Resterete giovani finché il vostro cuore saprà ricevere i messaggi di bellezza, di audacia, di coraggio, di grandezza e di forza che vi giungono dalla terra, da un uomo o dall’infinito.
Quando tutte le fibre del vostro cuore si saranno spezzate e su di esse si saranno accumulati le nevi del pessimismo e il ghiaccio del cinismo, è solo allora che diverrete vecchi.



OCCUPAZIONE
Specialist Personal Adviser ( Consulenza ) Ovvero:LA MIGLIOR SOLUZIONE AD OGNI PROBLEMA. Ma anche tante indicazioni per CREARE problemi nel pieno rispetto delle normative vigenti.