67-) Passi di vita verso l'infinito. Alen scrive il 31/01/1995
Una casa per noi. Iniziamo a "costruire".




Martedì 31 Gennaio 1995

Ieri sera ci siamo visti. Sembravi stanca, spenta, assente. Forse il tuo lavoro ti assorbe tantissime energie, tuttavia mi pare di aver intuito che i tuoi discorsi nascondevano incertezze, dubbi e chi sa cos'altro ancora.
La notte porta consiglio. Penso ad oggi che, per la nostra casa, mi attende il contratto degli arredi Berloni da firmare! Stamattina ti ho telefonato al lavoro dicendoti: "Sabry, dopo la chiacchierata ed i "messaggi" che mi sono pervenuti dai discorsi di ieri sera ho delle strane sensazioni, quindi prima di firmare il contratto di acquisto mi chiedevo se non sarebbe meglio prendere tempo, parlarne e non complicare ulteriormente le cose fino a che non si chiariscono meglio eventuali incomprensioni o dubbi".

(Risposta di Sabrina: “Alen ma cosa dici? Dubbi? No! No! Non credo proprio sia il caso! Beh vedi tu! Io debbo scappare! Ciao!”.
Clic.
(Vedi tu? Ma che significa?)
Alen.

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