Questa mattina mercoledì 20/Luglio/2005 ho lasciato in sala mensa un biglietto con il quale sottolineavo la necessità che qualcuno si facesse carico di sostituire il sacco dell’immondizia che, a causa di residui di cibo, puzzava orribilmente.
Nel pomeriggio, ho constatato che questa mia esortazione in tono cordiale e amichevole, era stata disattesa da tutti quelli che usufruiscono della sala mensa.
Mi preme ricordare che avete l’obbligo di mantenere i locali aziendali, e quindi il vostro posto di lavoro, in modo pulito e sano.
Inoltre rimango stupito nel constatare la grande scortesia che dimostrate nei miei confronti.
Sono certo che sarebbe meglio che qualcuno di Voi si facesse carico dell’incombenza.
In caso contrario, se mi obbligate, stilerò un calendario settimanale con il quale nominerò responsabile del servizio una persona fra quelle che utilizzano la sala mensa.
La Direzione
P.S. Documento vero ed inconfutabile da testimonianze, immagini, e un video.
..Alla data indicata siamo già a 13 comunicazioni interne ( quest'anno si batterà il record!)
Metodologia estremamente significativa ed emblematica.....di una discutibile "STRATEGIA AZIENDALE" CONSOLIDATA DA MOLTO TEMPO!1)- Questi sacchi contenitori di immondizia, per contenere i costi aziendali,
NON vanno MAI sostituiti se NON sono completamente PIENI, pena severissime e "pesanti" redarguizioni dalla direzione!!....2)-In quel sacco ci finisce SPESSO IMMONDIZIA puzzolente di ogni tipo, e NON sempre sono i dipendenti a mettercela; e comunque NON solo da chi usufruisce del cosidetto "locale mensa".....I residui di cibo
NON sono TUTTI dei lavoratori e la
puzza più insopportabile SPESSO deriva da avanzi e scatolette di cibo per cani la cui "postazione di riferimento" NON sembra conciliare con quella che dovrebbe essere l'igiene, la pulizia e la salubrità del VICINISSIMO "LOCALE MENSA".....
3)- Per il rispetto dei lavoratori,
anche l'azienda ha l'obbligo di mantenere un ambiente di lavoro sano e
igienico! Tuttavia la collocazione di una
sala mensa in un locale angusto che di fatto è uno spogliatoio con
GABINETTO -TURCA doccia e lavelli, sembra UN CONTRASTO moolto discutibile......per un luogo in cui si deve consumare il pasto! ( Fra l'altro è
SEMPRE freddissimo in inverno ed un "FORNO" in estate!)
4)- Il tono "cordiale ed amichevole" (anche se RARISSIMO) non giustifica la liceità ed il buon senso di quello che si dice e/o si scrive.
5)- La direzione NON si deve stupire della "presunta" scortesia. E sarebbe opportuno ricordare quante volte l'azienda si è comportata molto peggio nei confronti di cordiali e ragionevoli richieste dei lavoratori verso la stessa. Citiamone solo qualcuna:....un modesto distributore di bevande, oppure quando nella torrida estate del 2003 NON è arrivato nessun tipo di riscontro ad un sensato anticipo mattiniero dell'orario di lavoro atto SOLO per lavorare al meglio.........nelle ore più fresche della giornata per non parlare di TANTE altre lecite e gentili richieste personali TROPPO SPESSO NEGATE!!
6)- Ogni giorno il personale specifico addetto alle pulizie dei bagni e del "locale mensa"....è già pagato per questo servizio e per gettare i sacchi neri negli appositi contenitori di raccolta rifiuti. Quindi perchè OBBLIGARE i lavoratori anche a questo?..........
7)- Sarebbe interessante comprendere l'opinione della giurisprudenza in merito ad una interminabile lista di obblighi e doveri che sembrano solo appartenere ai DIPENDENTI e continuamente vessati da queste forme!
8)-La differenza fra mantenere in ordine e pulita la propria postazione di lavoro eee.....la
METODICA, ACCURATA, MANIACALE, PULIZIA COMPLETA DEI CAPANNONI E DI OGNI TIPO DI PROPRIETà DELLA DIREZIONE, sembra decisamente sostanziale...............
