header_sx.gif lupo005.gif
header_dx.jpg
Immagini ed emozioni dal cuore di un Lupo.
:: LAVORO: TUTTO QUELLO CHE..... | | visite 696399 dal 24/03/2005 (oggi 140)

Home
Perchè Lupo
Chi sono
Gegia
Lupetta
La Mia Africa
Epistole Africane
CAPODANNO AFRICANO
SABRINA un Amore in Viaggio. Un Viaggio d'Amore
Immagini Africane
Arte Africana come dono
Nostalgia
Passioni e vita
Ciao Papà....
Cindy
GIALLO MIMOSA - GIALLO DONNA
AFFITTI IN NERO! Evasione fiscale a.....
LAVORO: tutto quello che.....
NONNI MERAVIGLIOSI
Una bella lettura per iniziare la giornata
Pillole di saggezza
Gioia e Sofferenza
TRISTEZZA
DIFFAMAZIONE che arriva dall'arroganza?
ALEX GUARDA IL CIELO
Contatti
Ricerca
Mappa

ADUC Associazione Diritti Utenti e Consumatori
ADUC.gif
Gegia
09/02/2024

AFFITTI IN NERO! Evasione fiscale a.....
16/02/2021

Chi sono
24/11/2018

Chi sono
24/11/2018

Chi sono
24/11/2018

Perchè Lupo
30/04/2018

Lupetta
28/08/2016

LAVORO: tutto quello che.....
01/01/2016

LAVORO: tutto quello che.....
01/01/2016

LAVORO: tutto quello che.....
01/01/2016

LAVORO: tutto quello che.....
01/01/2016

LAVORO: tutto quello che.....
01/01/2016

LAVORO: tutto quello che.....
01/01/2016

LAVORO: tutto quello che.....
01/01/2016

LAVORO: tutto quello che.....
01/01/2016

LAVORO: tutto quello che.....
01/01/2016

LAVORO: tutto quello che.....
01/01/2016

LAVORO: tutto quello che.....
01/01/2016

LAVORO: tutto quello che.....
01/01/2016

LAVORO: tutto quello che.....
01/01/2016

LAVORO: tutto quello che.....
01/01/2016

LAVORO: tutto quello che.....
01/01/2016

La Mia Africa
20/08/2015

GIALLO MIMOSA - GIALLO DONNA
08/03/2014

GIALLO MIMOSA - GIALLO DONNA
08/03/2014

GIALLO MIMOSA - GIALLO DONNA
08/03/2014

GIALLO MIMOSA - GIALLO DONNA
08/03/2014

La Mia Africa
19/08/2012

Pillole di saggezza
06/04/2012

Perchè Lupo
31/03/2012

La Mia Africa
30/03/2012

Perchè Lupo
28/03/2012

TRISTEZZA
30/01/2012

Pillole di saggezza
11/10/2011

NONNI MERAVIGLIOSI
31/10/2010

LAVORO: tutto quello che.....
28/10/2010

Pillole di saggezza
19/05/2010

AFFITTI IN NERO! Evasione fiscale a.....
22/11/2009

Pillole di saggezza
14/08/2009

Pillole di saggezza
11/07/2009


INAFRICA
banner_1 INAFRICA.jpg

stampa stampa | « vai alla lista

ALKATRAZ - COMUNICAZIONE AZIENDALE INTERNA N° 3 DEL 17/01/2007 - AVVISO AI DIPENDENTI
...SANZIONI AGLI ADEMPIENTI? ? ?.......(Industriale: riprovaci, la prossima volta sarai più fortunato! )

A seguito di un sopraluogo fatto negli spogliatoi per verificarne le
Condizioni igieniche, ci siamo accorti che alcune persone considerano l’armadietto una specie di cassonetto dell’immondizia.
Come ben evidenziato dal contratto nazionale dei metalmeccanici, il
lavoratore deve avere buona cura delle cose a Lui affidate e deve garantire
oltre che l’ordine e la pulizia anche l’igiene del proprio posto di lavoro.
La legge impone di fornire ai dipendenti armadietti divisi in due compartimenti per poter tenere separati i vestiti dagli indumenti di lavoro.
Sempre la legge impone che in azienda, gli spazi di utilizzo comune, siano
igienicamente controllati in modo di fornire a tutti un posto di lavoro
dignitoso.
Confidiamo che questa situazione sia sanata nel più breve tempo possibile.

In caso contrario, abbiamo tutti gli strumenti per sanzionare gli adempienti.

La direzione



P.S. Documento vero ed inconfutabile da testimonianze, immagini, e un video.



SANZIONARE GLI A D E M P I E N T I ??...
Bhè, innegabilmente LA CONOSCENZA e la correttezza della lingua Italiana NON sono certo un vanto per Lei orgoglioso imprenditore; forse è il caso che un buon corso serale possa essere una buona risorsa per recuperare un minimo di di sì tanto richiesto rispetto dai suoi collaboratori.......
Egregio "Direttore" ci consenta, ma questa è veramente da sganasciarsi! Ci riprovi, sarà più fortunato, forse con la vecchia macchina da scrivere sarà certo che NON è un errore del computer. In tal caso, se crede, la maestra di mio figlio è sempre disponibile per fornire corsi di recupero per ogni materia. Dopo di che NOI Le consigliamo di studiarsi accuratamente TUTTE LE LEGGI E LE NORMATIVE della 626 e rivederne una attenta e COSTANTE applicazione alla sua azienda! Noi siamo certi che le relative INADEMPIENZE potrebbero costarle MOOLTO più di qualche sanzione.....
1)-La sua azienda NON ha solo diritti, ma anche doveri! Forse dovrebbe ascoltare meglio i suoi consulenti, e NON solo quello che fà comodo a lei, ma TUTTO quello che occorre a migliorare e proteggere gli interessi dell'Azienda.
2)-I concetti relativi al disprezzo dei rapporti tra uomini, soprattutto nei rapporti di lavoro, quali quelli di schiavitù, di violenza, arroganza che possono trovarsi insiti nelle azioni di mobbing, visto il significato del termine, sono stati banditi dalla concezione dell’essere di una società civile. E la Costituzione della Repubblica Italiana, ha fatto proprio questo principio di intolleranza contro le violenze in genere, affinché i nuovi termini civili quali uguaglianza, legalità e libertà, tesi a determinare tutti i nostri umani comportamenti , venissero consolidati nel tempo e tramandati ai posteri. Non è costume di civiltà azionare il mobbing nel rapporto di lavoro ed ogni impegno della società civile deve essere volta ad impedire l'insorgere di comportamenti voluti dal mobbing ed a far cessare una tale vessazione laddove questa si venisse a verificare.
3)-Il concetto dell’azione di mobbing non è affatto da concepire nell’intessere il rapporto di lavoro, il più a rischio nel grande concentrato dei principi esaltanti il rispetto della persona umana, in quanto facilmente si può essere portati a considerare che il vero padrone del rapporto è il datore di lavoro, mentre il lavoratore invece è un amorfo subordinato. E' stato fatto molto nel corso della storia, per togliere questo concetto pericoloso di differenziazione che per il passato ha fatto ritenere il lavoratore schiavo del rapporto lavorativo. E al riguardo, la nostra Costituzione Repubblicana è esaltante, ma spesso essa è trascurata e quindi il rapporto di lavoro è andato ad assumere tante di quelle sfaccettature in negativo, specie in questi ultimi anni, tanto che non si può affermare, ancora oggi, che il rapporto di lavoro si concretizzi in maniera rispettosa per entrambi i soggetti che lo conformano, tanto più quando si fa uso, da parte del datore di lavoro, di comportamenti che offendono la persona umana.
4)- Viene stimato che in Europa vi sono dodici milioni di “mobbizzati”, in Italia questi sono circa due milioni ed i costi non sono solo individuali. Un rapporto dell’Oms (organizzazione mondiale della sanità), riferisce dei numerosi danni sociali ed economici provocati dal fenomeno mobbing, tra cui il calo di produttività e la perdita di capacità professionale in azienda, nonché le spese per azioni legali e per prepensionamenti o per assenze per malattia, o per rimborso dei “danni biologici”. Il meccanismo è veramente perverso; la Magistratura del Lavoro è intervenuta per cercare di debellare dette iniziative di mobbing prodotte da dirigenti e datori di lavoro che, con i loro comportamenti, arrecano danni evidenti alla salute delle persone e delle aziende. A fianco delle iniziative della Magistratura, tocca ai rappresentanti dei lavoratori, al Sindacato, stare all'erta perché cessino queste azioni repressive dell'umana personalità, vigilando all'interno delle aziende, con le proprie strutture di base, le quali non devono farsi remora alcuna, per la denuncia di casi che offendono la dignità di tutto il mondo del lavoro.
5)-Nella serie continua di rapporti tra persone civili che vivono la propria vita quotidiana, varie sono le sfaccettature che l’interscambio delle coesistenze può concretizzare. Ovviamente per attuare la sana coesistenza delle persone che vivono e devono vivere un determinato momento della storia umana, queste sfaccettature non possono che essere rivolte ad onorare la presenza di queste umane essenze.
Così si possono avere sfaccettature di rapporti segnati dall’affetto, dalla comprensione, dal consenso, dalla dedizione in una sola parola, dal rispetto tra le persone, tutte tese a stabilizzare la garanzia di potersi considerare uomini tra uomini. E questo in ogni azione che si va ad effettuare nel cammino del nostro essere, nella famiglia, nella scuola, nella società perché si deve essere convinti che ogni attività, per essere vera e civile, non può fare a meno di mirare a realizzarsi tra uomini per uomini, alla pari.
I concetti che disprezzavano questo andamento della vita umana, la schiavitù, la dittatura, l’arroganza sono stati definitivamente banditi dalla concezione dell’essere di una società civile e tutto è stato anche codificato, vedi Costituzione della Repubblica Italiana, affinché i nuovi termini di uguaglianza, legalità e libertà ai quali improntare tutti i nostri umani comportamenti, venissero consolidati nel tempo e tramandati ai posteri.




 


top 

CUOREDILUPO giessea.com

**N.B. Testi ed immagini di questo sito sono tutte di esclusiva proprietà intellettuale dell'Autore e quindi protetti e tutelati dalle normative vigenti sul diritto d'autore e Copyrigth ©, conseguentemente ogni riproduzione, traduzione e adattamento sono proibiti senza l'espressa autorizzazione dello stesso. Pur vero che alcune immagini e testi non sono riconducibili all'autore, in quanto il materiale in rete è vastissimo ed in molti casi risulta impossibile risalire alla fonte. Questo sito non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale secondo le normative vigenti. L’autore non è responsabile di eventuali errori di sistema, né del contenuto dei siti linkati. Alcuni testi o immagini inseriti sono tratti dalla rete e, pertanto, considerati di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo e saranno immediatamente sistemati o rimossi. Scontato avviso che immagini e testi ove non espressamente dichiarato, sono reperite nel Web, quindi valutate di pubblico dominio. Se gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo educatamente, e si provvederà prontamente alla rimozione del materiale utilizzato. AVVERTENZA IMPORTANTE: esposizioni accurate ed incisive potrebbero sembrare reali, tuttavia i nomi, i personaggi, i luoghi, e gli eventi descritti, in alcuni casi sono del tutto immaginari ed ogni somiglianza con persone vive o defunte, nonchè avvenimenti realmente accaduti o ambienti esistenti è puramente casuale. Un utilizzo improprio da parte di terzi del contenuto di questo sito non rende l'autore responsabile di eventuali illeciti. (Come da normative vigenti). Grazie.