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Quando un operaio muore i politici di destra, di sinistra e di centro si indignano. Quando un operaio muore domani Prodi fa il decreto legge. Quando un operaio muore Topo Gigio Veltroni candida gli industriali, “ma anche” un sopravvissuto della Thyssen Krupp. Quando un operaio muore Ichino dice che “Da noi manca la cultura delle regole”. Quando un operaio muore il Presidente della Repubblica soffre e auspica in televisione. Quando un operaio muore Maroni dice “Non è colpa dei governi, perché le leggi ci sono”. Quando un operaio muore nessuno parla della legge 30, dei precari, dei ricatti che subiscono, della legge del padrone e degli estintori vuoti “altrimenti vai a casa”. Quando un operaio muore, oggi Fassino e D’Alema, ieri Berlinguer e Pertini. Quando un operaio muore il padrone ha già messo i soldi da parte. Quando un operaio muore la vedova e i figli finiscono in mezzo a una strada. Quando un operaio muore i sindacati dichiarano uno sciopero di solidarietà di due ore. Quando un operaio muore la colpa è del casco, se l’è cercata. Quando un operaio muore la colpa è che se si lamentava per l’insicurezza veniva licenziato subito perché precario. Quando un operaio muore è un assassinio, quasi sempre. Quando un operaio muore faceva un lavoro a rischio, doveva succedere. Quando un operaio muore si danno incentivi alle aziende che diminuiscono gli incidenti e non si chiudono quelle che producono i morti. Quando un operaio muore è perché la sicurezza è troppo onerosa per la Confindustria. Quando un operaio muore è un fatto di business, qualcuno ci ha guadagnato sopra. Quando un operaio muore se faceva il politico campava cent’anni. (Beppe Grillo)
Quando muore è una tragedia. Quando invece non muore può restare invalido. Un mio amico, 27 anni, uno splendido ragazzo, bravo e sempre contento, fidanzato, si era comprato la casa e stava pagando il mutuo. E' caduto da un ponteggio alto 6 metri perchè gli è piombato addosso un ferro mal agganciato. Si è rotto la spina dorsale. Adesso è paralizzato, morto, dalla vita in giù. Si sposta su una carrozzella, col sacchetto del catetere appeso. La sua ragazza non lo ha lasciato malgrado non sia più possibile niente: niente sesso, niente figli. Hanno dovuto cambiare casa e trovarne una al piano terra. Al mare solo dove ci sono le attrezzature per gli invalidi. Le attrezzature per gli invalidi sono minime in città quindi diventa un problema anche andare al cinema o in pizzeria. Mi fermo. Era solo per dire che in questi casi, per chi c'è dentro, non è facile scegliere la vita. Ma loro sono due ragazzi coraggiosi.
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