28/09/1998 Il nostro Papà. Moltissimi lo hanno conosciuto ed apprezzato. Non era perfetto, come NON lo è nessun essere umano, ma era stimato e benvoluto nella comunità. Una persona buona, semplice, umile, che ha dato sempre il massimo di se stesso con impegno e serietà in tutto quello che ha sempre fatto: il lavoro, la famiglia, la comunità parrocchiale, il paese, il volontariato, ….gli altri. Ha trascorso anni difficili, con periodi duri, travagliati, e dolorosi ma ha sempre avuto la determinazione, la fede, la forza, il coraggio di andare avanti senza rassegnarsi mai; senza mollare. Il dolore non è mai fine a se stesso. Spesso entra dentro lasciando segni profondi e contemporaneamente ci permette di vedere, di sentire, di comprendere ciò che diversamente la quotidianità o le condizioni normali c'impedirebbero di recepire. In queste condizioni, le riflessioni ci portano ad una visione diversa, più ampia, nitida e chiara della sua vita , della nostra, e della famiglia. Della vita, di cui fa parte anche la "morte", che "Qualcuno" ci ha donato e ci permette di renderla infinita. Lui fisicamente non c'è più, ma dentro di noi e fra di noi ci sarà sempre. A Lui, che è stato un buon marito, un buon padre, uno splendido nonno, lo salutiamo con un grazie per la sua e la nostra vita che ci ha donato. Un gran rammarico nel cuore, perché pochissime volte abbiamo avuto modo di comunicarlo. Ci consoliamo con la consapevolezza che ha sempre letto nei nostri cuori ed ora più che mai ci ascolta e ci ascolterà sempre. GRAZIE PAPA'. Sei sempre con noi. (I tuoi figli e chi Ti ha sempre Amato.)
".. Quando la gente ti dirà che hai sbagliato... e avrai errori dappertutto dietro la schiena, fregatene. Ricordatene. Devi fregartene. Tutte le bocce di cristallo che hai rotto erano solo vita...non sono quelli gli errori... quella è vita... e la vita vera magari è proprio quella che si spacca,quella vita su cento che alla fine si spacca..... io questo l'ho capito, il mondo è pieno di gente che gira con in tasca le sue piccole biglie di vetro....le sue piccole tristi biglie infrangibili.....e allora tu non smetterla mai di soffiare nelle tue sfere di cristallo.....sono belle, a me è piaciuto guardarle, per tutto il tempo che ti sono stato vicino...ci si vede dentro tanta di quella roba..... é una cosa che ti mette l'allegria addosso...non smettere mai..... e se un giorno scoppieranno anche quella sarà vita, a modo suo..... meravigliosa vita." (Castelli di Rabbia, Alessandro Baricco)
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